giovedì 28 Marzo 2024

Palladium Books torna a soffrire

Palladium Books, gli autori del multiverso di RIFTS.
Forse li ricorderete per lo struggente appello ai fans lanciato molto tempo addietro (nel 2006) che riuscì miracolosamente a salvare la compagnia, come documentammo ad un anno di distanza.

Oggi il direttore della stessa, Kevin Siembieda, torna a chiedere aiuto…


 


 


 

La prima volta l’urlo di dolore di Kevin si rivolgeva direttamente ai giocatori, chiedendo esplicitamente di comprare, comprare, comprare manuali Palladium per salvare la compagnia in crisi.

Oggi Kevin non elemosina piĂą così esplicitamente, limitandosi a sfogare le sue disgrazie in pubblico…

Ma che cosa è successo stavolta?
Ebbene a detta del signor Siembieda la Palladium sta bene.
Ci sono un mare di progetti in cantiere, nuovi manuali, opzioni per un film di RIFTS, un fumetto digitale presto disponibile sui circuiti iPad/iPhone, un fumetto cartaceo su RIFTS, e tante altre belle cosucce.

Tutti progetti che richiedono tempo, impegno e… risorse.
Soldi che purtroppo la compagnia sta spendendo altrove, su un nobile campo di battaglia per la difesa di ciò che è legittimamente proprietà di Kevin!

A quanto pare infatti Pallaium Books ha fatto causa alla software house Trion Worlds perchè sta per lanciare un mmorpg intitolato Rift in cui i suddetti “rift” sarebbero squarci dimensionali che fanno confluire universi paralleli uno dentro l’altro, esattamente lo stesso nome e concetto alla base di RIFTS, il gioco di casa Siembieda.

Il problema è che dietro a Trion Worlds ci sono Time Warner, NBC Universal, Bertelsmann, Rustic Canyon Partners, Trinity VenturesDCM e persino HP.
La causa si è quindi arenata, e le major stano pian piano vincendo grazie alla semplice inerzia prodotta dal loro “peso” e dalla disponibilitĂ  di risorse virtualmente infinite.

Ecco quindi che, in questo rant, Kevin torna a chiedere l’aiuto del pubblico.
Racconta la situazione, esorta i suoi fan a “trovare gioia giocando ai giochi Palladium” (e qui sta il sottile invito a comprare), dipinge la sua azienda come una sorta di piccolo Davide contro un grosso, cattivo e multinazionale Golia… 


Restate dunque sintonizzati con noi per conoscere il seguito di questo intenso dramma editoriale!

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