È attualmente in fase di crowdfunding The Binding of Isaac: Four Souls, un adattamento tabletop del famosissimo – e controverso – omonimo videogame indie di genere roguelike creato da Edmund McMillen nel 2011 e oggetto di un remake nel 2014, in cui un bambino, per sfuggire alla madre che lo vuole offrire in sacrificio a Dio, si intrufola in un sotterraneo ricolmo di malvagie creature.
Nella versione card game dell'avventura, da 2 a 4 giocatori sfideranno i mostri che gli si pareranno davanti e dovranno cercare di trarre i massimi benefici dai loro poteri, dagli oggetti che troveranno e dalla collaborazione reciproca. Tuttavia il tradimento è sempre dietro l'angolo, visto che soltanto chi avrà raccolto per primo quattro anime sarà dichiarato vincitore.
È fuor di dubbio che il successo dell'opera è stato di gran lunga superiore alla forza dei suoi detrattori, e lo dimostra il fatto che la campagna – pur iniziata da poco – ha già sfondato la quota del 1000% del traguardo principale con tantissimi stretch goal.
Probabilmente un pledge sicuro per gli amanti del titolo digitale, ma verosimilmente interessante anche per gli amanti dei giochi semplici, ironici e dalla grafica sbarazzina.
The Binding of Isaac: Four Souls – Edmund McMillen arriva sul tavolo da gioco
