martedì 23 Aprile 2024

[Giocaroma 2010] Intervista a carte scoperte con Claudio Pieroni

L’Italia è veramente un posto incredibile… pieno di gente incredibile che fa cose incredibili!
È il caso di una delle nostre scoperte a GiocaRoma 2010: risponde al nome di PAPER MAKE IT ! e ha l’à plomb compassato di Claudio Pieroni, il suo fondatore…


(ascolta l’intervista completa clicckando qui)


Claudio, che nasce come appassionato creatore di terreni ed elementi scenici per il gioco tridimensionale, da qualche anno, con il suo marchio Paper Make iT!, ha deciso di commercializzare le sue produzioni su carta.
Ha iniziato  proponendo, sull’omonimo sito, progetti che vanno dai soldatini di carta ai modelli tridimensionali di edifici, strutture e mezzi, con particolare attenzione al tema fantascientifico.
I progetti, rilasciati in formato pdf, si contraddistinguono per qualità del design e varietà delle alternative fornite in ogni set. Inoltre, è di particolare interesse l’area di free download che offre ai giocatori alcuni modelli da scaricare gratuitamente (tra cui una monumentale torre per lancio dei dadi).


Ma la vera novità di Paper Make iT! è nel suo prodotto di punta, basato sullo stesso motore di editing che Claudio ha progettato, inizialmente, per disegnare i modelli che propone. Questo prodotto si chiama Shuffler ed è un editor di montaggio grafico in grado di mettere chiunque, ma veramente chiunque, in condizione di creare mappe e terreni di gioco.
Al momento sono coperte le ambientazioni sci-fi e urbane, ma è nelle intenzioni di Paper Make iT! procedere all’ampliamento delle ambientazioni e delle texture di libreria.
Nel corso della nostra breve intervista, Claudio Pieroni ha creato una varietà impressionante di stanze e corridoi di astronave, corredandole di botole aperte e chiuse, perdite d’olio e raggi laser, portelloni automatici e consolle di comando e ogni altro ben di dio alieno, ottenendo sezioni di mappa che non sfigurano affatto con quelle di Space Hulk!
E con la stessa facilità ha creato un interno di una casa costituito da un salone completamente arredato con divani, piante, mobili e tappeti, su cui ha piazzato un bel cadavere (selezionabile da un ampia libreria di cadaveri!!!) che ha poi opportunamente macchiato con sangue e ferite di varia entità!
La libreria di elementi per la composizione dei terreni conta oltre un centinaio di pezzi, molti dei quali vengono forniti in varianti di forme e colori; in modo che, posizionandone più di uno in sovrapposizione o in contiguità, non si abbia alcun innaturale effetto di ripetizione (immaginate quanto sia utile per creare realistici pavimenti di piastrelle o per gestire le macchie d’olio).
Ogni oggetto è dotato di caratteristiche di opacità diverse, se alcuni elementi (per esempio fumi o macchie) si sovrappongono tra loro o ad altri oggetti, si ottiene una mescolanza di colori molto realistica.
Infine un sistema di simulazione dell’illuminazione, gestito tramite faretti liberamente posizionabili e direzionabili, consente di aggiungere ombre ed effetti di profondità sulle mappe create.
Ogni progetto realizzato può essere salvato in un formato vettoriale proprietario, per successive lavorazioni o per essere condiviso con utenti di Shuffler; oppure può essere memorizzato come pdf o bitmap per essere aperto modificato con altri editor grafici.



A nostro parere, si tratta di un prodotto estremamente utile per gli appassionati di wargame o di miniature collezionabili, ma anche per gli autori di giochi che vogliono preparare ottimi prototipi di tavolieri piuttosto che per role-player che apprezzano mappe di stanze e dungeon riccamente illustrate.
Claudio Pieroni è continuamente al lavoro per migliorarne la caratteristiche e per seguire con la massima attenzione richieste e suggerimenti che arrivano dai suoi utenti.
Al momento Shuffler genera mappe basate su griglie quadrate ma non è esclusa una futura gestione degli esagoni, così come è previsto un ampliamento delle ambientazioni (tra cui sicuramente il tema fantasy).


Paper Make iT! propone lo stesso motore per la personalizzazione e realizzazione di elementi scenici in 3D. Al momento sono disponibili due titoli: “Pillboxes and Corridors” (per la realizzazione di bunker e relativi corridoi di ambientazione fantascientifica) e “Cargo Containers” (utili per ambientazioni moderne, urbane e sci-fi). I modelli 3D sono personalizzabili per colori, mimetiche, simboli, contrassegni, scritte e ogni altro aspetto grafico possiate immaginare (per i container è disponibile persino una libreria di “graffiti” da usare per ottenere un feeling metropolitano!).
Ogni modello 3D è fornito di tutti i suoi componenti sviluppati in piano (con relativi optional) in modo da essere pronti per venir ritagliati e incollati grazie alle linguelle di incollaggio già predisposte nelle stesse sagome.
Altro aspetto di grande interesse è che la generazione dei file finali (sia 2D delle mappe che 3D degli scenici) è fornita di una interfaccia per dimensionare le stampe in funzione della precisa scala delle miniature con cui le si vuole usare!
Un ultimo aspetto di stupore è dato dal prezzo di questi prodotti… un esempio, Shuffler per creare mappe, con tutte le librerie grafiche finora prodotte, viene venduta a $ 12,90! Vi scaricate il programma e lo potete far girare anche da chiavetta USB. La licenza personale vi autorizza a realizzare e produrre tutti i modelli e le mappe che volete per usarli con i vostri amici giocatori.



Molto contenuti anche i prezzi dei progetti in pdf, soprattutto se si considera che insieme viene fornito il relativo file in formato Shuffler, permettendo così a chi ne è in possesso di personalizzarli come preferisce.
Un’ultima informazione fornitaci da Claudio riguarda le collaborazioni che Paper Make iT! ha con produttori di regolamenti e miniature: il boardgame Armageddon Hour della Ganesha Games utilizza mappe di Paper Make iT! (anch’esse fornite con i sorgenti per Shuffler) ed è di questi giorni l’accordo con Rebel Minis che prevede la fornitura, con i loro set di miniature sci-fi, di un insieme di mappe Paper Make iT! appositamente create (dal titolo “Space Base”).


Concludiamo quindi ringraziando Claudio Pieroni per l’intervista che ci ha rilasciato e suggerendovi di ascoltare maggiori dettagli nel podcast dell’intervista scaricabile da qui!


Trovate qui le nostre foto dei lavori esposti da Claudio Pieroni a GiocaRoma 2010.

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