venerdì 29 Marzo 2024

Il futuro della Privateer Press è di Plastica

Sul forum Privateer è stato di recente chiuso un topic di discussione nel quale era stata annunciata la scelta di passare alla produzione di modelli in plastica.
La chiusura è stata dovuta non a polemiche, come fatto notare con soddisfazione dagli autori del topic stesso, ma dall’impressionante volume di traffico generato da quella singola pagina.

Ecco alcune informazioni di rilievo…

Matt Willson conferma senza ombra di dubbio il passaggio dalla produzione in metallo a quella in plastica, già fatto sub-odorare in precedenza e recentemente trapelato poco prima dell’annuncio ufficiale.

La scelta di usare la plastica, attualmente solo per i modelli più grossi e complessi ed alcuni box molto numerosi, è dettata da necessità economiche.
La costante impennata del prezzo del metallo ha reso desiderabile affrontare gli elevati costi iniziali per avviare la produzione in plastica, che però consentirà un notevole taglio alle spese successive e migliori guadagni sul lungo termine.

Non vengono promesse miniature dai costi irrisori, ma certo ci sarà un calo dei prezzi rispetto all’attuale offerta in metallo.
Il punto è comunque non tanto quello di offrire modelli “economici” quanto piuttosto quello di continuare a proporre modelli grandi, elaborati e ricchi mantenendo il prezzo finale ad un livello accettabile per gli appassionati.

E su questo punto, cioè sulla qualità dei modelli proposti, Mr Williams si sofferma:
Come con tutti i nostri prodotti, infonderemo ogni oncia di attenzione e cura nei prodotti plastici così come facciamo per tutto il resto. E dannazione, con Monsterpocalypse abbiamo appena provato che possiamo lavorare la plastica bene quanto, se non meglio, di chiunque altro“.

In cantiere ci sono già soluzioni che sfruttano le opportunità offerte dalla plastica, come un box contenente un Warjack con abbastanza parti addizionali da poterlo costruire in più versioni, o basette appesantite per dare peso e stabilità ai modelli plastici.

Il post si conclude con un appello alla community: abbiate pazienza e fiducia.
Giudicate i nostri prodotti quando li vedrete dal vivo e non sulla base di preconcetti come “o metallo o nulla“… non vi deluderemo.

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